top of page
 
Le stanze della materia - Ceramiche Caesar Cross Design Contest 
Fiorano Modenese (MO)
​

Concorso internazionale di idee promosso da Ceramiche Caesar S.p.A. per la realizzazione di un nuovo spazio espositivo presso la nuova showroom di Fiorano Modenese.

Progetto vincitore del Web Award, scelto dalla Giuria tra i cinque progetti più votati dal pubblico, premiato da Archiproducts.

​

​

Il contest era orientato a contestualizzare uno o più prodotti Ceramiche Caesar in uno spazio espositivo, capace di interpretare uno dei trend identificati nel Cross Design Magazine 2016/2017, rivista annuale di trend setting pubblicata da Ceramiche Caesar:

A. REVERB

B. PEACEFUL

C. RISE

Le proposte progettuali dovevano rappresentare un’idea di design e arredo di un loft di una grande città, che avesse uno stile contemporaneo ed allo stesso tempo elegante.

​

​

Il concept “le stanze della materia” si ispira al trend d’ispirazione proposto REVERB:

Il futuro ritorna al passato. L’estetica contemporanea è influenzata dai riverberi
stilistici del passato. La ricchezza delle grandi epoche ritorna per ispirare il
nuovo. L’antico e il moderno s’incrociano portando con sé influenze extra-continentali.
Gli anni settanta insieme a riflessi stilistici nord-europei contribuiscono
alla definizione del trend. Raffinati decori recitano il ruolo chiave di meravigliare e
stupire attraverso ricchezza espressiva. I caldi metalli, gli ottoni, gli ori, si distinguono
tra i colori cupi e sommessi delle superfici. Riflessi e colpi di luce si compensano
con le superfici opache. Accenni floreali, venature lignee, splendenti
raffinatezze e toni profondi

 
IL LOFT
Si immagina la zona giorno di un loft abitato da una giovane coppia e un cane dalmata. La scala, forte elemento scultoreo, conduce idealmente nella zona notte. Entrando sulla sinistra un bancone con due sgabelli identifica la zona cucina/pranzo, uno spazio conviviale adatto ad ospitare amici per aperitivi e cene in piedi. Una paratia nasconde un retro cucina dove si immaginano nascosti gli elettrodomestici. Sulla destra l’angolo living caratterizzato da un grande divano davanti al camino. Il calore della fiamma e la luce soffusa rendono l’ambiente accogliente e rilassante. La zona di passaggio è lasciata libera, unico protagonista un contenitore giallo oro (RAL 1004) su cui appoggiare l’impianto audio, oggetti, libri, riviste.


LA SHOWROOM
Gli ambienti della casa immaginaria son resi fruibili nello spazio showroom: la zona cucina con il bancone privo di elettrodomestici si presta ad ospitare l’angolo buffet durante una visita aziendale con l’ausilio di un frigorifero di servizio collocato nel piccolo retro mentre il contenitore giallo oro può essere utile per collocare opuscoli e strumenti di vendita. Il living potrebbe essere sfruttato diversamente sostituendo il camino con un grande monitor LED per mostrare immagini e video ai visitatori.


IL PROGETTO
L’involucro della stanza viene reso neutro dalla colorazione blu scuro (Hague Blue di Farrow & Ball) dei soffitti in lamiera grecata e dei muri. La colonna esistente viene evidenziata ironicamente rivestendola con una modanatura corinzia senza capitello in pvc, facilmente amovibile in caso di rinnovo showroom.
Il progetto vuole valorizzare le collezioni in grès materico di Ceramiche Caesar:  effetto pietra, marmo, cementine, metalli iridescenti sono messi in mostra sui pannelli di rivestimento murali, elementi di diverse dimensioni che creano quinte e giochi di incastri. Tutti i pannelli espositivi sono pensati come elementi smontabili per permettere all’esposizione di mutare nel tempo con facilità. Una struttura a telaio in listelli di legno da 4cm supporta pannelli in multistrato marino spessore 2cm su cui sono incollate le piastrelle.
Entrando sulla sinistra nelle pareti a - b - c, nella paratia parallela alla parete b e nel rivestimento del bancone viene collocata la collezione One con quattro finiture, tre toni di terra e le cementine. Nella parete c che fuoriesce viene incastonato un elemento decorativo 60x60 della serie Layers. Sulla destra nelle pareti f - g - h e nella controparete del camino si mostrano le collezioni Inner, Anima e Trace con effetto pietra grigia, marmo statuario venato e corten. E‘ previsto ma non fondamentale un pannello scorrevole che riprende l’effetto marmo davanti alla nicchia presente nella parete h. Sulla parete d della zona di passaggio sono esposti i decori Mint Deco della collezione Trace che risaltano con il giallo oro del contenitore metallico.
Il pavimento viene visto come un unico “tappeto” con i decori geometrici sui toni del bianco/nero e grigio della collezione Vibe, Squares Cold. L’effetto ottico è forte, lo spazio si amplifica e viene così valorizzata una delle collezioni più particolari di Ceramiche Caesar.


OGGETTI E LUCI
Gli oggetti, iconici e colorati pezzi di design contemporaneo, emergono tra i toni sobri e materici dell’ambiente. L’illuminazione, prevalentemente artificiale, viene realizzata attraverso un controsoffitto bianco con faretti a incasso e tagli di luce a led e tre corpi illuminanti collocati nelle diverse zone: un elemento a sospensione nella zona bancone, una lampada da terra nella zona divano e una lampada da tavolo nella zona di passaggio, tutti selezionati in colore nero. Particolare attenzione è stata posta nella progettazione di due elementi d’arredo rivestiti con Ceramiche Caesar: il bancone cucina e l’elemento camino. Il bancone cucina è visto come un monoblocco, interamente rivestito in grès porcellanato collezione One Gesso. Potrebbe eventualmente ospitare lavello e/o piano cottura, il basamento opportunamente calibrato nel peso bilancia lo sbalzo della penisola, piano di forte spessore che si assottiglia all’estremità per un maggiore slancio formale. L’elemento camino è una controparete rivestita in lastre di grès porcellanato collezione Anima Statuario Venato. Può contenere al suo interno un inserto focolare a bioetanolo che non necessita di canna fumaria oppure supportare un monitor LED. Di testa due librerie in acciaio corten sono ricavate nello spessore della controparete.

​

​

​

​
2017
​​
bottom of page